PSYCHOMED
Norme per gli autori
Gli articoli inviati per la pubblicazione dovranno pervenire in formato RTF alla Redazione.
Gli autori avranno cura di fornire nella mail un recapito telefonico per eventuali comunicazioni.
La redazione si riserva di richiedere agli autori modifiche e revisioni qualora i lavori non rispondessero alle caratteristiche descritte.
I lavori originali inviati devono essere accompagnati da una lettera di richiesta per la pubblicazione ove l’autore dichiari che i manoscritti non sono stati già pubblicati né contemporaneamente sottoposti ad altre riviste per la pubblicazione. È responsabilità degli autori ottenere permessi scritti di riproduzione di materiale comparso in altre pubblicazioni o non di loro proprietà.
La proprietà letteraria degli articoli è riservata alla Rivista ed è vietata la riproduzione, anche parziale.
Preparazione del manoscritto
Gli articoli potranno essere in lingua italiana o in lingua inglese.
Ciascun articolo sarà sottoposto anonimamente al vaglio di due esperti.
Per consentire l’anonimato nella revisione degli articoli, i riferimenti agli autori e alle strutture dove essi operano vanno limitati alla prima pagina. Nel testo e nella bibliografia vanno pure limitati al minimo necessario i riferimenti agli autori.
Per i contributi si consiglia di non superare le 4-5 cartelle esclusa la bibliografia, interlinea singola, corpo del carattere Times New Roman 12; mentre per gli interventi nel dibattito non più di 1-2 cartelle.
Gli articoli devono comprendere quanto segue
- In prima pagina: titolo, autore/i, relative affiliazioni (non più di 30 caratteri).
- L’articolo deve conformarsi alla modalità delle specifiche sezioni della rivista. Le abbreviazioni sono accettate per unità di misura e qualora venga inizialmente indicata l’espressione per intera, ad esempio: “Disturbo Ossessivo-Compulsivo (DOC)”. I riferimenti bibliografici nel testo dell’articolo dovranno essere indicati secondo le norme APA, ad esempio Ekman, 1979; Ekman, Friesen, & Ancoli, 1980. Se gli autori sono cinque o più con et al. (ad esempio Ekman et al., 1983).
- Le sottolineature non devono mai essere utilizzate: se è necessario evidenziare qualche cosa è da preferire l’uso del corsivo.
- Tabelle e figure con relative didascalie saranno limitate allo stretto necessario e inviate su file separati, con titolazione breve ma completa, numerate progressivamente con cifre arabe (tenendo distinte tabelle da figure, utilizzando il formato GIF, JPG o TIF). Nel testo dovrà essere indicato chiaramente il punto approssimativo dove inserirle.
- Le immagini devono essere ad alta risoluzione e di dimensioni tali da consentire una buona leggibilità.
- La bibliografia va estesa in ordine alfabetico secondo le norme dell’American Psychological Association (APA).
Ecco alcuni esempi di stesura della bibliografia
Borgo, S., (1999). La storia del paziente secondo Stefania Borgo, in Veglia, F., Storie di vita, Torino: Bollati Boringhieri.
Borgo, S., Della Giusta, G., Sibilia, L. (2001). Dizionario di psicoterapia cognitivo-comportamentale, Milano: McGraw-Hill.
Damasio, A.R., (1999). The feeling of what happens. New York: Harcourt Brace. Trad.it. Emozione e conoscenza. Milano: Adelfi, 2000.
Guidano, V.F., (1995). La rielaborazione dell’identità in una prospettiva ontologica, in Lombrardo, G.P., M. Malagoli – Togliatti, (a cura di), Epistemologia in Psicologia Clinica, Torino: Bollati Boringieri.
Meichenbaum, D., & Deffenbaker, J.L. (1988). Stress inoculation training. Counseling Psychologist, 16, 69-90.
Paivio, A. (1973). Psychophysiological correlates of imagery. In FJ. Mc Guigan, & R.A. Schoonover (Eds). Psychophysiology of thinking. New York: Academic Press.
Sacco, G.A., & Testa, D. La variabilità del ritmo cardiaco (HRV): un indicatore sintetico-dinamico dei pattern cognitivo- emotivo- comportamentali? Il pendolo (in stampa).
Sibilia, L., Ceccanti, L., Deiana, E. Di Girolamo, (2000). Il progetto AGATA: Psicologia cognitivo-comportamentale per la prevenzione secondaria dell’abuso alcolico, Psicoterapia Comportamentale e Cognitiva, Vol.6, 2,123-137.
La redazione